Servizi di consegna di cibo: Marketplace vs canale di consegna personale

Come si suol dire: siamo ciò che mangiamo. E per certi versi, siamo anche il modo e il luogo in cui mangiamo. Ceniamo fuori o mangiamo a casa? Quali sono i tipi di ristorazione che sosteniamo e che ci piacciono? Consideriamo il fenomeno degli ordini a domicilio. Negli ultimi vent'anni, la scelta è diventata molto più ampia della classica pizzeria. Secondo un rapporto McKinsey, il food delivery è oggi un mercato globale che vale più di 150 miliardi di dollari ed è più che triplicato dal 2017. 

L'evoluzione dei servizi di food delivery e l'impatto del Covid-19 

I servizi di consegna alimentare sono diventati un'ancora di salvezza per il settore della ristorazione in risposta ai lockdown e ad altre restrizioni dovute alla pandemia. Mentre i ristoranti limitavano il numero di clienti o chiudevano completamente al pubblico, il settore delle consegne a domicilio ha registrato una forte impennata, con la proliferazione dei marketplace di e-commerce. L'attività ha conosciuto un picco nella fase iniziale della pandemia, tra marzo e maggio 2020. Oggi ci troviamo in un mercato competitivo e digitalizzato che abbraccia tutti i tipi di cucina e di ristoranti. Per quanto riguarda la consegna di cibo a domicilio, abbiamo fatto molta strada dai locali di sushi, pubblicizzati con volantini e con servizi di consegna interni. Le ordinazioni online sono ormai entrate a far parte della quotidianità.

Per tenere il passo con la domanda, i ristoranti devono necessariamente scegliere il modello giusto di consegna. La prima opzione è quella di utilizzare i marketplace per le consegne di cibo online. Queste piattaforme online consentono ai clienti di sfogliare e ordinare da molti ristoranti e catene. Poi ci sono i canali diretti di e-commerce, che le aziende gestiscono in proprio. Qual è il modello più redditizio? Qual è l'opzione migliore per la tua azienda? Questo articolo illustra i pro e i contro dell'utilizzo di un marketplace per la consegna di generi alimentari rispetto alla creazione di un proprio canale di e-commerce. Troverai inoltre alcuni suggerimenti per la creazione di una strategia multicanale sostenibile per la crescita a lungo termine della tua azienda.

I vantaggi dei marketplace per i ristoranti

I marketplace online sono applicazioni o piattaforme di terze parti che collaborano con i ristoranti per aumentarne la portata e la visibilità. Anche se spesso si pensa che tutti i marketplace siano app per le consegne, solo alcune piattaforme sono in grado o sono disposte ad offrire l'opzione di consegna per venire incontro alle esigenze di un ristorante. Basti pensare ad applicazioni popolari come Deliveroo, Uber Eats, Glovo o Just Eat. L'obiettivo di queste app è la varietà, la facilità e la convenienza. L'utilizzo di marketplace per la consegna di cibo a domicilio presenta diversi vantaggi significativi per i ristoranti.

Facile e veloce da configurare

Per chi sta muovendo i primi passi nel mondo delle consegne online, il modo più semplice è quello di collaborare con applicazioni di terze parti. Poiché le infrastrutture digitali e di consegna sono già pronte, è sufficiente iscriversi e caricare i menu. E per quanto riguarda i clienti, tutto ciò che devono fare è sfogliare, scegliere e cliccare. In altre parole, questi marketplace per la consegna di cibo richiedono uno sforzo e un investimento minimi da parte dei ristoratori per avviare le consegne.

Aumentare la notorietà del marchio

Le piattaforme di food delivery fungono da vetrine digitali per le aziende. Inserendo il ristorante su una piattaforma di terze parti, si ottiene una maggiore visibilità della propria attività, aumentandone il raggio d’azione. Invece di costruire la base clienti da zero, si può beneficiare immediatamente della popolarità e del pubblico dell'app di consegna. Meglio ancora, la collaborazione con un marketplace per la consegna di cibo a domicilio consente di esternalizzare le attività di marketing. La piattaforma promuove il ristorante, invita i clienti a lasciare recensioni positive e ogni tanto aiuta ad aumentare il volume degli ordini offrendo promozioni alla sua vasta base di utenti.

Concentrarsi sul core business

I marketplace consentono di esternalizzare la logistica delle consegne, eliminando il problema del coordinamento e dell'esecuzione delle consegne. In questo modo si avrà più tempo ed energia per concentrarsi sulla preparazione delle pietanze e sulla gestione dell’attività commerciale. Esternalizzare le consegne significa anche risparmiare sulla manodopera. Non è nemmeno necessario svolgere le attività legate all’assunzione del personale addetto. Non dovendo gestire una flotta di corrieri, si ha più tempo per concentrarsi sulla formazione e sull'aggiornamento del personale interno del ristorante.

Le sfide dell'utilizzo dei marketplace online

Come già detto, i marketplace alimentari offrono una maggiore esposizione del marchio e un'esperienza semplificata per i ristoratori e i clienti. Tuttavia, le app di terze parti sollevano anche diverse questioni importanti che hanno un impatto a breve e a lungo termine sulla tua azienda.

Commissioni

I margini di guadagno sono già esigui nel settore della ristorazione (in media 7-22%), mentre le commissioni sulle piattaforme di food delivery più diffuse oscillano tra il 20-30%. Questo significa profitti ridotti, nulli o addirittura perdite per i ristoranti. Se durante la pandemia il passaggio alla consegna è stato un modo per molti ristoranti di restare a galla, potrebbe non essere un modello sostenibile a lungo termine se si lavora solo con i marketplace.

Nessun controllo sui dati dei clienti

Esternalizzando la consegna, si sacrifica anche il controllo sui dati dei clienti. Questi dati appartengono a piattaforme di terzi, pur essendo fondamentali per la tua azienda. Con l'accesso ai dati, è possibile scoprire informazioni di importanza vitale, come i dati demografici medi dei clienti, dove vive la maggior parte di loro o quali sono i piatti preferiti del menu. Questi dati sono necessari per prendere decisioni di marketing informate, formulare messaggi più efficaci o lanciare promozioni mirate.

Concorrenza

Su una piattaforma di consegna di cibo di terzi, il tuo ristorante riceverà sicuramente maggiore visibilità, ma rischierà anche di diventare un pesce piccolo in un grande stagno. Certo, i clienti possono interessarsi a cucine diverse o ricercare una tipologia specifica, ma può essere difficile distinguersi dalla concorrenza in un ambiente del genere. Inoltre, non c'è trasparenza sul modo in cui i ristoranti vengono visualizzati all'interno dell'app o sul motivo per cui alcuni appaiono su banner scorrevoli nella homepage mentre altri si perdono in un mare di concorrenti.

Ancora peggio, la stessa piattaforma partner può a volte può essere un ostacolo. Invece di aiutare ad avere successo nella consegna online, potrebbe addirittura allontanare i clienti dalla tua attività. In effetti, i marketplace di consegna di cibo come Deliveroo hanno investito nelle cosiddette "dark kitchen". Questi spazi sono dedicati alla preparazione di pasti esclusivamente destinati alle consegne, e si trovano a pochi chilometri di distanza dal tuo ristorante. Spesso si trovano alla periferia delle città, dove gli affitti sono più economici, e aumentano la concorrenza nella tua zona. Con costi operativi più bassi, queste cucine senza ristorante possono offrire prezzi più competitivi. Il forte legame con la piattaforma consentirà loro di essere favorite attraverso le promozioni di marketing. In questo caso, siamo di fronte a un ambiente altamente competitivo.

Un approccio ibrido per incrementare le vendite

Le opzioni di consegna del cibo non devono essere una scelta obbligata. In effetti, un modello ibrido o misto può offrire il meglio di entrambi i mondi.

• Sfrutta i mercati esistenti per la consegna di generi alimentari per generare ordini e aumentare rapidamente la tua portata.
• Crea o perfeziona un canale di consegna diretto al consumatore (D2C), in modo da poter sfruttare gli ordini diretti a un costo inferiore e fidelizzare i clienti.

Diversificando l’approccio, la tua azienda può crescere in modo sostenibile. Con questo modello ibrido di consegna di cibo, puoi raggiungere un ampio ventaglio di clienti e massimizzare i profitti nel lungo periodo.

In che modo la creazione di un canale di e-commerce proprio contribuisce alla crescita a lungo termine?

La creazione di un proprio canale di e-commerce diretto al consumatore (D2C) è un modello alternativo o aggiuntivo per la consegna di cibo. Significa essere padroni dell'esperienza di ordinazione dei clienti dall'inizio alla fine (attraverso un'app, un sito web o entrambi) e può generare una crescita a lungo termine attraverso un aumento dei profitti e un maggiore controllo.

Più profitto

Con il canale di e-commerce proprio vengono meno le commissioni su ogni ordine che altrimenti riducono i margini di guadagno. Si può scegliere di retribuire un corriere interno o collaborare con un partner per le consegne pagando una tariffa fissa per il servizio. Questo modello di commissione non solo è più equo, ma è anche particolarmente vantaggioso per gli ordini più grandi. Prendiamo l'esempio di un ordine di 30 euro. Se vende attraverso un marketplace, il ristorante paga una commissione minima di 7 € (20% del carrello), fino a un massimo di 10,50 € (30% del carrello). Già il minimo di 7 € è superiore alle tariffe che si possono negoziare con un partner di consegna B2B. Quindi, qualsiasi ordine superiore a 30 euro sarà più redditizio attraverso il proprio canale di e-commerce.

Il brand in evidenza

Vendere attraverso il proprio canale di distribuzione significa controllare l'aspetto dell'app o del sito web. Sarà possibile utilizzare i colori del brand, il logo, il carattere e persino il tono di voce aziendale. Con questo tipo di controllo diretto, è possibile aggiornare facilmente menu e foto e correggere eventuali errori in tempo reale. Tutti questi dettagli messi assieme contribuiscono a definire l’impressione generata dal brand sui clienti. Ne derivano una migliore fidelizzazione un maggiore controllo sull'esperienza del cliente, il che equivale a una maggiore soddisfazione di quest’ultimo.

Opportunità di marketing personalizzato

Un canale di consegna di prodotti alimentari di proprietà significa possedere e controllare i dati dei clienti. L'analisi di questi dati consente di adattare le offerte di marketing ai singoli clienti. Potrai lanciare offerte speciali, promozioni o premi in base agli ordini passati e far sentire importanti i tuoi clienti. Queste esperienze personalizzate aumentano la fidelizzazione dei clienti e con essa anche il giro di affari.

Come iniziare a creare un proprio canale di e-commerce

Per aprire un canale di consegna, basta seguire cinque semplici passaggi. Ci sono diversi modelli di canali di e-commerce da considerare e diversi dettagli specifici, dall'interfaccia iniziale alla logistica dell'ultimo miglio. Trova una soluzione che copra tutti questi aspetti.

Trovare il partner di consegna giusto

Prima di tutto, scegli con cura il tuo partner. Una piattaforma come Stuart può aiutarti a gestire tutte le consegne di cibo direttamente dal tuo sito web. Questo ti permette di concentrarti su ciò che sai fare meglio, lasciando le incombenze legate alla consegna nelle mani di una flotta di corrieri veloci e affidabili. Preparati al successo.

Prendiamo ad esempio l'esperienza di Carlos Arévalo, direttore commerciale di Pastelerías Mallorca:

"Da quando abbiamo lanciato il nostro canale di e-commerce, Stuart è stato il miglior partner che potessimo immaginare: qualità del servizio, immagine eccezionale del marchio e disponibilità sono i tre valori che meglio descrivono Stuart."

Incoraggiare i clienti a ordinare direttamente dal proprio canale

La buona notizia è che, stando a un sondaggio condotto dalla soluzione di ordinazione digitale Tillster, il 44% dei clienti preferisce ordinare direttamente dal sito web o dall'applicazione mobile di un ristorante. Tutto ciò che devi fare è rendere facile (e piacevole) il loro compito. Innanzitutto, assicurati che il tuo canale di e-commerce abbia un aspetto che rispecchia il tuo brand. Rendilo facile da usare e migliora costantemente l'esperienza di ordinazione e consegna dei clienti. Modifica le opzioni e le impostazioni per ottenere un'esperienza il più possibile fluida. Può trattarsi di spostare un pulsante o riformulare una funzione in modo che il processo di ordinazione diventi più semplice.

Considera diverse opportunità di marketing e pubblicità, dagli annunci su carta stampata o digitali fino alle campagne sui social media. Non dimenticare nemmeno le strategie di marketing tradizionali. I volantini e gli opuscoli distribuiti nella tua zona possono essere molto utili. E poi c'è il trucco più vecchio del mondo: i clienti soddisfatti fanno pubblicità gratuita sotto forma del buon vecchio passaparola.